Cosa è un futon: tutti gli elementi naturali che lo costituiscono

Un buon riposo notturno è indispensabile per rigenerarsi dopo lo stress della vita di tutti i giorni. La scelta del materasso va quindi fatta con attenzione considerando tutte le specifiche esigenze posturali del nostro corpo derivanti da situazioni a cui siamo sottoposti quotidianamente. Scopriamo oggi cosa è il Futon giapponese e perché risulta essere il materasso giusto per un riposo sano che permetta di ritrovare le giuste forze per affrontare una nuova giornata.

La qualità del sonno dipende da moltissimi fattori esterni quali il tipo di materasso, la doga in legno che lo sostiene, la qualità dell'aria, il grado di buio e silenzio nella stanza e altro ancora. Sicuramente i fattori con maggiore impatto sono il materasso e la rete a doghe che lo sostiene.

L'acquisto di un nuovo materasso deve essere una scelta che va valutata attentamente perché si tratta di un investimento per la propria salute. E’ importante che il materasso accolga in maniera corretta il nostro corpo. Un buon consiglio iniziale è quello di scegliere un materasso che non sia né troppo morbido, né troppo rigido per non creare punti di pressione che possono ostacolare la corretta circolazione del sangue in tutto il corpo. Il materasso ideale si deve adattare al meglio alle nostre forme per facilitare una corretta posizione e mantenere la colonna vertebrale nella sua forma naturale, evitando così problemi quali il mal di schiena o altri dolori articolari e muscolari.

Negli ultimi anni sempre più persone hanno deciso di cambiare il proprio materasso per passare ai moderni Futon giapponesi perché vengono realizzati con tecniche che derivano da una sapienza millenaria abbinate a materiali lavorati con tecniche moderne per creare prodotti durevoli nel tempo che offrono un grado di sostegno pari a quello di un materasso ortopedico. I materassi Futon giapponesi di qualità vengono infatti realizzati solo con materiali naturali e possono avere diversi gradi di rigidità e sostegno a seconda del loro spessore e della composizione dell’imbottitura interna.

Vediamo più nel dettaglio di cosa stiamo parlando e quali sono i vantaggi che porta dormire su un materasso Futon giapponese.

Cosa è il Futon?

Il termine Futon vuol dire “materasso che si arrotola”, si tratta di un tradizionale materasso che viene utilizzato da oltre 2.500 anni in Giappone e si può trovare ancora oggi in qualsiasi casa giapponese. L’originale Futon giapponese è un po’ più basso dei classici materassi che conosciamo ed è realizzato esclusivamente in puro cotone. Secondo la tradizione viene normalmente steso sul tatami – tappeto di paglia di riso intrecciata e pressata – e usato per dormire durante la notte. Al mattino seguente, dopo averlo lasciato areare, viene arrotolato e riposto in capienti armadi per riconvertire la stanza ad altri usi quotidiani come ad esempio la consumazione dei pasti o la meditazione zen.

Quando il Futon è stato portato in occidente, sono stati aggiunti altri strati e materiali diversi per renderlo più adatto alle nostre esigenze quotidiane e permettere il suo inserimento in qualsiasi tipo di letto a doghe. Se è di buona qualità, il Futon viene oggi realizzato ancora in puro cotone vergine cardato e può essere arricchito con strati di altri materiali come il lattice naturale, la fibra di cocco, la lana e anche il memory foam ricavato dalla soia (novità di Arpel). É quindi un prodotto completamente naturale ed ecologico, privo di parti sintetiche o metalliche poiché non contiene molle di metallo che potrebbero influenzare negativamente la qualità del sonno.


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Come viene realizzato il Futon di Arpel

Il Futon tradizionale giapponese rimane ancora oggi una delle scelte più sane e naturali che si possono fare per garantirsi un riposo perfetto. I Futon di Arpel vengono ancora prodotti come si faceva all'inizio del '900, fedeli all'antica tradizione giapponese, unendo un’antica sapienza a moderne tecnologie per realizzare prodotti moderni e di alta qualità.

Scegliere un nostro Futon significa inoltre fare una scelta etica per la sostenibilità ambientale. Infatti i nostri Futon vengono realizzati con materiali naturali che assicurano una lunga durata nel tempo e sono anche completamente biodegradabili per cui al termine del loro ciclo di vita possono essere riciclati o reintegrati nell'ambiente senza inquinare.

Ecco le fasi essenziali con cui viene realizzato il tradizionale Futon giapponese in cotone vergine cardato:

1. Cardatura: la cardatura è una delle operazioni fondamentali della lavorazione del cotone greggio con la quale si aprono e si sgrovigliano i fiocchi del cotone eliminando allo stesso tempo le impurità vegetali. Questo procedimento avviene grazie a macchine chiamate carde, la cui origine risale a più di 200 anni fa e che sono state modernizzate nel corso degli anni. Nel processo di cardatura, il cotone passa attraverso dei cilindri ricoperti di aghi molto vicini l'uno all'altro e che ruotano a una velocità prestabilita al fine di districare e pettinare le fibre tessili del cotone orientandole tutte nello stesso senso. Il cotone cardato viene infine raccolto in una bobina per essere poi utilizzato nell'imbottitura dei materassi Futon. Il processo di cardatura è fondamentale per uniformare la consistenza del cotone ed evitare che il materasso abbia zone a maggiore densità e altre più vuote (cosa che invece accadrebbe se si usasse il cotone a fiocchi).

2. Fodera: la fodera in cotone 100% ecrù viene cucita a macchina in diverse misure a seconda della dimensione che dovrà avere il materasso Futon finale, lasciando aperto un lato per l'inserimento dell'imbottitura.

3. Imbottitura: il cotone viene tagliato più volte dalla bobina e usato per imbottire la fodera fin tanto che il Futon non raggiunge l'altezza e densità desiderata. Pur essendo il Futon un materasso di rigidità e sostegno pari a quello di un materasso ortopedico, non è necessario usare reti a molle e quindi si riesce ad evitare inserimento di parti metalliche nel materasso.

4 Trapuntatura del Futon: una volta inserita l'imbottitura, tutti i nostri Futon vengono trapuntati a mano su entrambi i lati con filo in cotone annodato all'interno del materasso per evitare la presenza di fastidiosi nodi o bottoni in corrispondenza dei punti di trapuntatura. La doppia trapuntatura conferisce al materasso un aspetto bifacciale (dualface) e tiene compatta l’imbottitura lungo tutta la superficie.

5. Chiusura del Futon: l’apertura che è stata utilizzata per la fase di imbottitura viene ricucita a macchina per sigillare i lembi in modo efficace e resistente. I Futon di Arpel presentano una doppia cucitura sul bordo. I Futon cuciti solo a metà altezza del bordo con un’unica cucitura risultano essere più economici e meno resistenti agli strappi.

6. Compattazione del cotone: tutti i nostri Futon vengono infine compressi e compattati da una speciale macchina per evitare eventuali imprecisioni date dalla lavorazione a mano. Alla fine di questo processo, i Futon risultano compressi in maniera uniforme e anche le cosiddette “zone d'ombra” come gli angoli risultano pieni di cotone come il resto del materasso.

Composizione dei Futon: tradizione e innovazione

Come abbiamo visto, il tradizionale Futon giapponese è realizzato con imbottitura in cotone biologico. Sul sito di Arpel potete trovare sia questo tipo di Futon, sia i Futon più moderni arricchiti da strati di lattice, cocco, lana e memory foam. Questi Futon sono più spessi di quelli classici e offrono diversi vantaggi a seconda di come sono stati combinati tra loro i diversi strati.

Vediamo quali sono le principali caratteristiche di ogni strato che potete trovare in uno dei nostri Futon:

1. Cotone: in Arpel non utilizziamo il cotone riciclato, in quanto non ci permette garantire la qualità delle fibre che potrebbero essere già logorate dagli usi precedenti. Le fibre di cotone sono morbide e compatte e garantiscono un uniforme sostegno per il corpo.

2. Lattice: è una resina che si raccoglie tagliando la corteccia dell'albero Hevea-Brasilensis, solidifica velocemente e ha una grande elasticità e resistenza. Il lattice è in grado di offrire comfort, ergonomia ed è molto apprezzato per le sue proprietà antibatteriche poichè non trattiene la polvere.

3. Cocco: lo strato in fibra di cocco viene ricavato dal mesocarpo, ovvero la parte fibrosa che ricopre la noce di cocco. Le fibre vengono immerse nell'acqua per alcuni mesi e poi vengono essiccate per poter essere lavorate. E' una fibra leggera, robusta e molto porosa che permette un'ottima circolazione dell'aria e conferisce quindi ottime proprietà traspirabili al Futon.

4. Lana: per rendere il Futon un materasso adatto a tutte le stagioni, può essere inserita anche uno strato di lana su un lato del Futon per renderlo più caldo e adatto alla stagione invernale, l’altro lato, dove è presente solo il cotone, rimane più fresco ed è quindi adatto per la stagione estiva.

5. Memory Foam: Arpel utilizza un innovativo memory foam composto da schiuma viscoelastica a lento ritorno a base di acqua schiumata con oli vegetali quali la soia. Si tratta di un memory foam completamente naturale, ecologico e privo di ogni componente chimica poiché deriva da miscele di materiali che utilizzano l’acqua per l’espansione della schiuma. Grazie a questa sua proprietà ergonomica viscoelastica, il memory garantisce un'equilibrata distribuzione del peso e dona freschezza a tutto il materasso.

Per scoprire tutte le tipologie di futon che offriamo con diverse composizioni e misure, visita la pagina Futon. Siamo certi di avere la soluzione adatta alle tue esigenze. Se sei indeciso sul materasso da scegliere, mandaci un messaggio usando il form di contatto e saremo lieti di consigliarti sull’opzione migliore in base al risultato che desideri ottenere.

Come prendersi cura di un Futon

Il Futon è un materasso che assicura una lunga durata nel tempo se trattato con la giusta cura. Per la manutenzione ordinaria, è sufficiente piegarlo in due (o a S) di tanto in tanto, questo consente al cotone di respirare e di riprender la sua forma.

Il futon è un materasso trapuntato e quindi non sfoderatile. Per proteggerlo ulteriormente, vi consigliamo di utilizzare una fodera copri-futon. Sul sito di Arpel potete trovare le cover in 100% cotone ecrù sfoderabile su 3 lati e lavabili in lavatrice a 60°. Puoi sceglierle del colore che preferisci tra un'ampia scelta di tonalità diverse. E' importante ricordare che i Futon, come tutti i materassi, non possono essere lavati né in acqua né a secco. La parte esterna del Futon può essere spolverata con un panno o con aspirapolvere, mentre per eliminare eventuali macchie è possibile utilizzare uno smacchiatore a secco.

L’ultimo consiglio che vi diamo per materassi Futon in solo cotone è quello di rivoltare il Futon ogni due settimane nei primi mesi di utilizzo per garantire una corretta compressione del cotone lungo tutta la superficie del materasso.

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