Ecco come abbiamo ristrutturato due stanze con tatami e pareti scorrevoli Shoji

Pubblicato: 17/05/2016 13:00:00
Categorie: Progetti

Shoji room

Passo per passo presentiamo tutti gli interventi che hanno portato alla trasformazione di due intere stanze in stile giapponese con pavimento di tatami, ante Fusuma e pareti scorrevoli Shoji.

progetti Shoji Room ci fanno viaggiare portandoci direttamente in Giappone con le sue atmosfere zen, la sua estetica essenziale e il richiamo agli elementi naturali. 

Questo progetto nasce anche grazie all’eccellente collaborazione tra noi di Arpel e l’azienda Jo-Ko, che si è occupata della fase di progettazione. La rete di relazioni commerciali che Arpel ha sviluppato negli anni con partner internazionali ci permette di lavorare sempre materiali originali, esclusivi e di ottima qualità.

Gli obiettivi finali erano quello di ristrutturare un soggiorno e una camera da letto, di due normali appartamenti di città, trasformandoli in due stanze in stile giapponese.

Nella realizzazione di questi progetti, tutto è partito con l’analisi insieme ai clienti di quelle che erano le loro richieste, progettando accuratamente il lavoro da fare, studiando con attenzione le stanze e adattando la parte strutturale al fine di accogliere e valorizzare gli spazi e l’arredamento.

Ecco la presentazione con immagini e spiegazioni del nostro lavoro e del risultato finale che abbiamo raggiunto.

Shoji room giorno: il soggiorno

La prima Shoji room giorno è stata pensata e progettata per essere una zona plurifunzionale di ritrovo, di culto e con capiente armadiatura.

Il nostro lavoro è partito realizzando una struttura in legno per rialzare tutta la stanza. In particolare, sono stati creati due ingressi mettendo in risalto l’entrata principale tramite la realizzazione di due gradini per l’accesso.

Per dare base a questa struttura è stata realizzata un’intelaiatura in legno, dove al centro è stata collocata una scatola di legno, anch'essa ricoperta da un tatami quadrato 90x90 cm risultato poi rialzabile. 


progetto Shoji room giorno

Per la realizzazione del pavimento sono stati utilizzati i tatami tradizionali, ovvero dei pannelli in stuoia di paglia esiccata e intrecciata, che è possibile ritrovare in molte case giapponesi. La struttura particolare del tatami crea un piacevole appoggio per il piede perché ammortizza il peso della persona. 

Per dare un tocco di modernità al classico stile giapponese, abbiamo utilizzato al centro della stanza, un lift elettro-meccanico collocandolo nella scatola al centro dell'intelaiatura, creando un piccolo e basso tavolino a scomparsa che è possibile alzare o abbassare a livello con il resto dei tatami. In particolare, il tavolino è stato concepito per essere utilizzato insieme a cuscini Zabuton e consente di sedersi direttamente sul tatami, infilando le gambe nell’apposita cavità del pavimento.

Shoji room

Sempre nel rispetto della tradizione e dello stile giapponese, è stata realizzata un’elegante armadiatura a ponte con ante scorrevoli Fusuma nella parte superiore. Quest’ultime proseguono anche sopra l’armadio a muro adiacente, donando così un senso di continuità alla stanza. Questi armadi rispecchiano pienamente lo stile minimalista dell’arredamento giapponese e sono stati realizzati in legno naturale massello di faggio.

Le ante Fusuma sono porte scorrevoli tradizionali giapponesi per armadi e pareti divisorie. In particolare, si tratta di telai in legno rivestiti in carta di riso che possono essere lasciate naturali o essere decorate con stampe che richiamano i paesaggi della tradizione giapponese.

Se per l’armadiatura a ponte si è scelto di lasciare la ante Fusuma al naturale, cioè senza disegni o raffigurazioni, per le ante dell’armadio a muro si è preferito sceglierle decorate con un motivo ornamentale raffigurante un paesaggio naturale. Inoltre, queste ante sono state impreziosite aggiungendo eleganti maniglie tradizionali giapponesi. Queste maniglie sono disponibili in più forme e sono realizzate generalmente in ottone o rame, tutte fatte a mano da artigiani specializzati.

L’armadiatura a ponte si componeva anche di una cornice di copertura che ne aumentava gli spessori. Al centro dell’armadiatura è stato creato un altare composto da un telaio e da un pannello decorativo. A questo altare sono stati poi aggiunti dei faretti per ricreare la giusta luce e atmosfera e delle canne di bambù per richiamare il design naturale dello stile giapponese. Ai lati dell’altare sono state create due mensoline sagomate di raccordo a giorno, cioè senza ante.

shoji room giorno

Gli ingressi di questa Shoji room, sia quello principale che quello laterale, sono stati creati utilizzando le tipiche ante scorrevoli Shoji. Nell’architettura tradizionale giapponese, le pareti Shoji sono dei pannelli che separano le varie stanze della casa e sono realizzati in carta di riso montata su un telaio in legno. Grazie alla sua texture leggermente trasparente, la carta di riso permette alla luce di diffondersi in maniera filtrata all’interno della stanza, illuminandola in maniera uniforme e naturale. In questa stanza sono state realizzate 4 ante Shoji con sistema di scorrimento su 4 corsie parallele per consentire il totale impacchettamento delle ante da un lato e donare alla stanza la massima ampiezza.

ante shoji e fusuma

Per concludere il design di questa Shoji room abbiamo aggiunto un lampadario con struttura in legno e rivestito in carta di riso. Ecco così completata la prima stanza Shoji in perfetto stile giapponese.

lampadario shoji

Shoji room notte: la camera da letto

Questa Shoji room è stata progettata e realizzata per essere adibita come camera da letto, creando la struttura in legno del letto, l'armadiatura e l'ingresso con le ante scorrevoli Shoji.

shoji room notte

Come è possibile vedere dalle immagini, si tratta di un letto a baldacchino con cassetti alla base, e nel quale sono stati inseriti dei tatami per il supporto del tradizionale materasso futon. Questo ampio letto a baldacchino è stato pensato anche come angolo per la meditazione dato che, proprio come vuole la tradizione giapponese, durante il giorno i materassi futon possono essere ripiegati.

letto a baldacchino con cassetti

Per quanto riguarda l’armadio, anche qui è stato realizzato un armadio a muro con le tipiche ante scorrevoli Fusuma. Queste sono state scelte al naturale, cioè senza disegni o raffigurazioni, e sono state impreziosite da eleganti maniglie fatte a mano, le stesse utilizzate anche per le ante del soggiorno.

Anche nell’ingresso di questa Shoji room possiamo ritrovare le ante scorrevoli Shoji realizzate nella nostra produzione, con l’intelaiatura in legno e rivestite in carta di riso, che diffondono una luce morbida e naturale all’interno della stanza.

Per finire, lo stesso lampadario utilizzato nella Shoji room giorno, composto da una struttura in legno e rivestito in carta di riso, è stato utilizzato anche in questa stanza per completare l’arredamento in fedele stile giapponese.

ante scorrevoli Fusuma e Shoji

Un elemento che ha accumunato la progettazione e la realizzazione di entrambe le stanze è stata la scelta accurata dei materiali. Infatti, un fattore imprescindibile per l’architettura tradizionale giapponese è l’utilizzo di materiali naturali e rispettosi dell’ambiente. Il legno è il materiale d’eccellenza in Giappone per la realizzazione dei mobili perché sinonimo di eco-sostenibilità. Arpel si approvvigiona solo di materie prime EU certificate che ne garantiscono la qualità. Utilizziamo legno di faggio che ha la caratteristica di essere un legno stabile e resistente alle flessioni e agli urti. L’essiccatura viene eseguita lentamente e con cura per evitare incurvature. Inoltre, eseguiamo più controlli sull’umidità per avere sempre il legno migliore.

Per concludere, questo progetto prevedeva la ristrutturazione di due intere stanze Shoji in stile giapponese. Tuttavia è possibile chiederci di realizzare anche solo parti di una stanza o determinati corner. Per qualsiasi richiesta non esitare a contattarci.

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